Marco Sburlati
Marco Sburlati nasce nel 1950 a Torino, citta'
in cui frequenta il liceo Scientifico e prosegue fino a laurearsi
in Architettura .
A partire dal 1979, grazie alla societa' di CAD per cui lavora
all'epoca (Autotrol, poi diventata Italcad), trova il modo
di girare il mondo, specialmente negli Usa e in Europa, e
comincia ad appassionarsi alle reti, che allora erano ancora
associate piu' alla pesca che ai calcolatori e si parlava
di CED e non di informatica. Mentre studia il francese e l'inglese
trova il tempo per mettere su famiglia e divertirsi con due
pargoletti: Paola e Stefano ( ormai e' gia' passata l' eta'
della patente anche per loro (;-).
Nei primi anni Novanta partecipa alla fondazione di una societa'
di servizi CAD/CAM che gravita nell'indotto auto del torinese,
successivamente decide di mettere a frutto la sua esperienza
informatica creando una societa' personale. Ora e' titolare
di una ditta di consulenza e sviluppo in cui puo' sviscerare
il suo 'hobby' per l'informatica e, perche' no?, continuare
ad imparare e divertirsi.
Visual Network: qui si condensa l' esperienza di oltre 25
anni di informatica, grafica, data exchange, integrazione.
Con la nascita di Visual Network (1995), incomincia parallelamente
la sua attivita' di tutoring a vari livelli e in varie realta'
: oltre ad alcune consulenze tecniche presso il Politecnico
di Torino e l' Istituto Europeo di Design (sedi di Torino
e Milano), partecipa a programmi di insegnamento di grafica
e interfacce grafiche presso il centro Ghiglieno di Ivrea.
Progetta pagine e promuove societa' e prodotti sul web, addestra
all'uso della rete e scrive corsi di istruzione ed approfondimento
specialistico su internet: da Java ai Mail server.
Si diverte con calcoli e prodotti leader nell' engineering,
distribuzione dei carichi su varie cpu e "processori"
virtuali su rete e le variazioni del caso; realizza grafica
e calcolo per progetti specialistici e di ricerca, come il
riconoscimento automatico di superfici.
Ultimamente ha collaborato alla distribuzione ed assistenza
di prodotti leader nel Cad Data Exchange: conversioni da Cad
a Cad, da Iges ad Iges ed altri "standard", lettura
diretta dai data-base Cad ed altre amenita' del genere.
Ha ripescato le passate esperienze di integrazione multipiattaforma
e multi-applicativo e si e' riciclato -poi- nel Pdm, riattivando
le "vecchie" esperienze sull' integrazione delle
reti, dei db e dei Cad, integrandoli poi con Java forse perche'
di moda o forse perche' ora rappresenta un po' di futuro.
Non ha disdegnato ne' i problemi della qualita' - software
factory / design center - e si e' spinto verso il target setting
collaborativo.
Ora coniuga le difficili specializzazioni di consulenza sul
PDM e di approfondimenti del PLM con le maturate esperienze
di Data Exchange e di comunita' dell' "Open Source".
|